
Domenica 10 novembre
Ore 18.30
Centro sociale, via Vittorio Emanuele 66
In dialogo con Maria Antonietta Piga
L‘ingresso è libero e gratuito.
S’intelligèntzia de Elias

La Sardegna post identitaria del 2030 ha sconfitto il Covid e naviga verso il futuro nel bel mezzo della rivoluzione intercontinentale basata sui nuovi apporti tecnologici dell’intelligenza artificiale. Un giornalista fallito a caccia di rivincite, Elias Dessanay, si ritrova a indagare sulla misteriosa morte di una ragazza trovata cadavere a Cagliari, in un sottopassaggio dell´Asse Mediano. È un viaggio nell´isola di un domani ormai prossimo, nel quale la distopia è uno strumento per descrivere speranze mai sopite e problemi irrisolti dell’oggi. Il protagonista, antieroe pieno di vizi e difetti, interagisce in competizione e collaborazione con Edoardo Curreli, alto ufficiale dei carabinieri in forza ai Servizi Segreti. Lo stesso cronista racconta, attraverso dei flussi di coscienza, una vicenda che si snoda in un thriller politico sociale contrassegnato da uno scenario fatto di disperazione generazionale, conflitti familiari, sesso malato, denuncia civica, autodeterminazione mancata, lingua negata, ipocrisia del sistema politico-culturale, spopolamento, contrapposizione città campagna, false riforme, colpe ataviche, crisi editoriali, classe dirigente inadeguata e parassitaria. Tra colpi di scena, sorprese, personaggi ambigui e vicende rocambolesche, Dessanay, dopo tante bugie, scoprirà la verità e diventerà, particolare che racconta Curreli nell’incipit, protagonista di una svolta clamorosa nella storia sarda. Tutto mentre un inquietante consorzio di imprenditori, in combutta con una potente corporazione cinese, vuole sperimentare nell’isola un piano tecnologico di avanguardia: sostituire il parlamento e il governo regionali, ormai ritenuti inadeguati all´autonomia, con un avanzatissimo programma di intelligenza artificiale.